Il nostro cervello è un sistema straordinario, ci permette una quantità indescrivibile di funzioni, le funzioni cognitive; esse sono la memoria, l'attenzione, la percezione, il riconoscimento e la comprensione delle informazioni del mondo esterno, la capacità di dare risposte adeguate e di farsi capire con le parole e le azioni, ecc.
Queste funzioni si sviluppano a partire dalla nascita, raggiungono l'eccellenza e poi lentamente decrescono fino a degenerare in malattie senili quali la demenza.
Grazie all’allenamento però, così come vale per il corpo, si può “tenere in forma” la propria mente. Sempre più diffusi sono videogiochi, giochi e quant’altro che si propongono di stimolare regolarmente e in modo mirato alcune di queste funzioni, così da “mantenere giovane” il proprio cervello. Il più conosciuto, che per molti sta diventando una mania è il Brain Training. Si tratta di un videogioco ideato grazie alla collaborazione con il neuroscienziato Dr. Ryuta Kawashima. Quest’ultimo ha condotto numerosi studi sul cervello arrivando a definire una serie di esercizi come la lettura a voce alta, alcuni semplici calcoli o il conto delle sillabe che stimolano in particolare la corteccia prefrontale, implicata in molti compiti cognitivi, in grado di mantenere attive le funzioni cognitive e contrastare l’avanzamento del tempo. Questo gioco propone quindi una ginnastica mentale: lo studioso giapponese infatti sostiene che bastano pochi minuti di esercizio al giorno per mantenere, o far tornare, il proprio cervello all’agilità giovanile.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento